mercoledì 4 novembre 2009
ANGELINO E NICCOLO'
Secondo alcune indiscrezioni, allo studio del governo ci sarebbe il taglio di un quarto dei termini di prescrizione per i procedimenti pendenti relativi a reati di non grave entità commessi prima del 2 maggio 2006 e con pena massima fino a 10 anni. Un'ipotesi che, dopo la bocciatura del lodo Alfano da parte della Corte Costituzionale, ha suscitato immediatamente le ire dell'opposizione. «Il governo - assicura Alfano - non sta studiando nessuna norma in materia di prescrizione. (fonte: corriere.it)
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10 commenti:
Secondo me, che sono un povero idiota, questi si dovrebbero vergognare pure di esistere (non sono comunista, nè di sinistra; sono, semplicemente un libero pensatoio).
ChaoLin LinGiù
Caro Lino, la pensiamo allo stesso modo...ma sei sicuro di non essere comunista??? :-)
Se essere comunista significa apprezzare tantissimo questa frase di F. Bacone "I soldi sono come il letame; sparsi creano benessere, ammonticchiati emanano solamente fetore", ebbene, chiamami come vuoi.
Per me è, solamente, buon senso.
ChaoLin LinGiù
:-)
Sempre in gamba, Angelino.
Potrebbe essere il nuovo Gasparri.
Sinceramente Gasparri è unico! e credo insuperabile :-)
Silvio rischia grosso.
Con tutta questa frenesia di tagliare i carichi pendenti del Cavaliere,Gasparri potrebbe equivocare e allora neanche il Viagra servirebbe più.
Non sarebbe la prima volta che Gasparri fraintende :-)
Mi stupirei se Gasparri non fraintedesse...ma da uno che ha un solo neurone che ti aspetti?
Ps
Io sono oltre i comunisti ;-))
:-)
Buona domenica Tina!
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