venerdì 29 agosto 2008

LE MAGIE DI BERLUSCONI

Cari amici, ancora una volta il nostro amato presidente del consiglio ci ha stupiti con un altro colpo di bacchetta magica. Dopo aver risolto in 58 giorni l'emergenza rifiuti in Campania, ieri in un'ora ha risolto il caso Alitalia che ci portavamo dietro da anni ed anni.
Niente da dire: è proprio un mago insuperabile, non ci resta che inchinarci davanti a tanta bravura.
Peccato però che come in tutte le magie ci sia anche il trucco. L'importante è non farlo vedere agli italiani.

giovedì 28 agosto 2008

IL NUOVO SLOGAN DI BERLUSCONI SU ALITALIA...UNA GRANDE COMPAGNIA PER UN GRANDE PAESE..

Cari amici, stasera lascio spazio ad alcune dichiarazioni che il nostro amato premier Silvio Berlusconi ha rilasciato un paio d'ore fa (giusto in tempo per tutti i TG) durante la conferenza stampa che ha seguito il consiglio dei ministri.

"Alitalia è una delle compagnie più antiche e gloriose del mondo e salvarla era un dovere"

"Un grande Paese, uno dei Paesi economicamente più sviluppati deve avere strumenti adeguati per proteggere e promuovere la propria economia, la propria immagine nel mondo". E uno di questi strumenti fondamentali è "una grande, solida, efficiente compagnia aerea di bandiera".

Niente a che vedere con un "nazionalismo fuori moda ma una compagnia di bandiera è indispensabile" se si vuole salvaguardare il futuro e i nostri imprenditori. E l'accordo con i francesi messo a punto dal governo Prodi non era certo in grado di garantire tutto ciò. Anzi, il piano Spinetta "era una svendita"; per di più, "alla Francia. Il nostro principale concorrente nel turismo".

Ora l'Italia avrà una compagnia "più efficiente, con i conti in equilibrio, tecnologicamente avanzata. Una compagnia di bandiera veramente al servizio degli italiani che non peserà più sulle spalle dei contribuenti", affidata alla migliore "imprenditoria italiana".

La Nuova Alitalia vuole infatti dire meno personale (anche se i tagli, assicura, saranno inferiori a quelli del Piano Spinetta), ma "nessuno sarà abbandonato", è la promessa. Non i lavoratori, non i "piccoli imprenditori".


Cari amici, non possiamo che sperare che le dichiarazioni di Berlusconi siano profetiche. Nel senso che ogni categoria (dai dipendenti Alitalia, ai piccoli azionisti, ai contribuenti) sia tutelata. Però vorrei ricordare che solo le favole si concludono con il classico "e vissero tutti felici e contenti".

mercoledì 27 agosto 2008

GLI ITALIANI AMANO L'ITALIA....E PAGANO I DEBITI DI ALITALIA.....(MA LO SLOGAN DI SILVIO NON ERA UN PO' DIVERSO?)

Cari amici, quest'anno non era facile superare il trauma del ritorno al lavoro dopo le ferie.
Con i prezzi che continuano a correre più veloci di Usain Bolt; con l'impossibilità di seguire le partite del campionato di calcio alla radio, ero già salito sulla sedia pronto ad infilare la testa nella corda fissata sul soffitto.
Una corda mi doveva portare alla morte liberatoria, una cordata invece mi ha salvato la vita.
Proprio in quell'istante infatti la TV (e dire che la volevo spegnere) ha dato la notizia che aspettavo da mesi: c'è la cordata per il salvataggio di Alitalia.
Non potevo certo andare all'altro mondo prima di assistere all'evento dell'anno e devo dire che sono stato ripagato da tanta attesa.
E' stato un crescendo di emozioni!
Che bello accollarsi tutti i debiti di Alitalia, almeno per una volta noi cittadini ci sentiamo utili.
Che bello vedere i nostri valorosi imprenditori e il nostro governo rincorrere Air France (che così entrerà nella nuova società senza pagare un euro). Improvvisamente si sono accorti che in una compagnia aerea ci deve pur essere qualcuno che ci capisca di aerei.
Che bello vedere l'opposizione per una volta compatta.
Che bello vedere che anche nella maggioranza c'è qualcuno che avrebbe preferito il piano Air France.
Che bello vedere i sindacati senza parole. Non credevano che il peggio doveva ancora arrivare.
E siamo solo al primo giorno.....

Tutti i dubbi sul piano Alitalia in questo lucido articolo di Giavazzi sul Corriere:
http://www.corriere.it/editoriali/08_agosto_27/alitalia_insidie_percorso_3e321f26-73f7-11dd-97d8-00144f02aabc.shtml

lunedì 18 agosto 2008

PININFARINA...SENSI...APERTA LA CACCIA AL PROSSIMO PER GUADAGNARE IN BORSA...(NON COMPRATE MEDIASET, TANTO SILVIO E' IMMORTALE)

Cari amici, vi propongo un nuovo modo per fare soldi a palate. E cioè speculare sulla morte di industriali, banchieri e ricconi vari. L'importante è che le loro società siano quotate in borsa. Ne abbiamo avuto un esempio con la morte di Pininfarina e con il titolo dell'azienda che è volato al rialzo. Il bis si è avuto oggi con la morte di Sensi e con il titolo della Roma (di cui era presidente) che è salito del 13%. Si è subito aperta la caccia al prossimo affare. Ma attenti, sbrigatevi poi a vendere al primo accenno di ribasso.Un consiglio, non comprate azioni Mediaset, tanto Silvio è immortale....

giovedì 7 agosto 2008

FINALMENTE LE FERIE, MI DEDICHERO' ALL'UNICO SPORT DOVE NON SERVE DOPARSI.

Cari amici, è arrivato il momento di un pò di riposo (spero anche per voi). Per qualche giorno mi dedicherò a tempo pieno al mio sport preferito (l'unico per il quale non serve doparsi) e cioè la lettura (rigorosamente sotto l'ombrellone o in altri luoghi coperti). Comunque a fine mese tornerò ad allietare le vostre serate. Chi non mi sopporta può sempre sperare che incontri qualche brava ragazza così la sera avrò altro da fare....
Buone ferie/buon lavoro a tutti!

martedì 5 agosto 2008

GASPARRI-MELONI: LA COPPIA PIU' COMICA E UMANA DEL MONDO.

Cari amici, si è svegliato Gasparri! Si è accorto anche lui che in Cina i diritti umani sono un optional. Ed in compagnia della baby-ministra della gioventù Meloni ha esternato la soluzione: "serve un gesto forte da parte degli atleti italiani che partecipano alle Olimpiadi, si potrebbe pensare anche a non sfilare alla cerimonia di apertura". Mi chiedo, cosa c'entrano gli atleti con il rispetto dei diritti umani in Cina? E' la politica cari Gasparri e Meloni che deve fare la voce grossa con il regime cinese. Quando andate in visita in Cina con i vostri amici imprenditori a firmare contratti miliardari per vendere i prodotti italiani o per costruire stabilimenti dove lavoreranno (sfruttati) migliaia di bambini va tutto bene? Non potete prendere in prestito la faccia dei nostri campioni perchè la vostra non è presentabile.

lunedì 4 agosto 2008

I VALORI DEI GIOVANI: ALCOL, DROGA, SESSO, DENARO, VIOLENZA.....E BERLUSCONI.

Cari amici si è aperto in questi giorni un dibattito sullo spostamento verso destra delle idee politiche dei giovani italiani. Niente di sorprendente visto che sono cresciuti a "merendine, TV e videogiochi" con i genitori troppo assenti o impegnati a dire sempre e solo si.
Quello che più mi preoccupa, invece, è l'assoluta mancanza di valori di molti giovani. O peggio, direi che sono portatori di valori negativi visto che le uniche cose che danno un senso alla loro vita sono alcol, droga, sesso, denaro (quello dei genitori, ma attenti che sta finendo) e violenza.
Se i ragazzini sognano di diventare solo dei campioni di calcio (anche dopandosi se necessario, tanto lo fanno tutti) o di formula 1 (sfrecciando a 200 all'ora il sabato notte) e le ragazzine sognano di diventare veline o miss (usando qualsiasi mezzo), non credo che la nostra società abbia un futuro.
Anche perchè la vita non è un videogioco e gli errori si pagano.

venerdì 1 agosto 2008

BERLUSCONI: "NON VEDO SEGNALI DI DIALOGO DALL'OPPOSIZIONE". DAI SILVIO NON POSSIAMO METTERCI A 90°.

Cari amici, il nostro amato premier ormai si fà le domande e si dà le risposte. E' proprio un piacere ascoltarlo.
Ecco cosa ha detto oggi (ma attenzione, domani potrebbe smentire tutto): "La maggioranza andrà avanti da sola sul tema delle riforme perché il confronto con l'opposizione è reso impossibile da un atteggiamento delle minoranze considerato quanto meno ostile".
Bè con Veltroni che è latitante da mesi e con l'Udc che si è praticamnente astenuto su molte leggi votate in Parlamento, non mi sembra che l'opposizione sia così tanto ostile.
Secondo il leader del Pdl, l’opposizione «ha tenuto comportamenti di ostruzione in Parlamento, per non parlare delle dichiarazioni e di quello che si legge sui giornali. Credo manchi il minimo rispetto dell’altra parte, il rispetto nei nostri confronti e un comportamento reale per lavorare insieme. Noi andremo avanti per mantenere i nostri impegni elettorali con le nostre forze. Se l’opposizione si aggregherà, come auspica anche il Capo dello Stato saremo felici, ma non credo che questo possa succedere».
Come ho detto si è fatto la domanda e si è dato la risposta. L'opposizione per sua natura si deve opporre. Con tutte le leggi ad personam che Berlusconi si è fatto non poteva pretendere che gli battessero le mani.

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