Cari amici, stamattina siamo venuti a conoscenza dell'ennesimo buco nei conti italiani. O meglio del buco nei conti del comune di Palermo.
Più che un buco è un cratere visto che si tratta di 200 milioni di euro, almeno per il momento.
Sembra che la Corte dei Conti abbia chiesto chiarimenti su debiti fuori bilancio e su versamenti anomali alle società partecipate.
Naturalmente il sindaco Cammarata ha tranquillizzato tutti dicendo che in un paio di settimane tutto sarà risolto e che i conti del comune sono in ordine.
Forse prenderà in prestito la bacchetta magica dell'amato Berlusconi.
Fatto sta che il comune spende cifre enormi per pagare i suoi 21.895 dipendenti, ben 8.000 in più di dieci anni fa, praticamnete 1 ogni 30 abitanti.
Un esempio su tutti l'azienda della nettezza urbana (l'Amia), appena salvata dal governo con 80 milioni di euro nel decreto milleproroghe? Con buona pace della Lega Nord.
fonte http://www.corriere.it/cronache/09_febbraio_26/buco_conti_palermo_gian_antonio_stella_3d650548-03cd-11de-8e80-00144f02aabc.shtmlcorriere.it articolo di Gian Antonio Stella)
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2 commenti:
Un altro scandalo.
Ma quanti criminali ci sono in Italia e in Italia nati???
Ciao!
Lara
Gli scandali italiani ormai non si contano più...il problema è che all'orizzonte non si intravede nessuna inversione di tendenza...
Buona serata!
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