Cari amici, in questi ultimi anni in molti (soprattutto le banche) si sono convertiti alla finanza creativa e hanno venduto l'anima a futures, cowered warrant, opzioni, swap, ecc.
In questo scenario non poteva mancare una notizia anticipata questa mattina dal quotidiano "Corriere adriatico".
Sembra infatti che alcuni anni fa dalle casse della Delegazione Pontificia di Loreto (guidata dall'arcivescovo Danzi, poi morto nell'ottobre del 2007) siano spariti ben 9 milioni di euro.
La stessa somma sarebbe stata ritrovata in un fondo di investimento nel paradiso fiscale delle Isole Cayman.
Secondo la ricostruzione del quotidiano, mons. Danzi aveva concordato l'investimento con un misterioso consulente finanziario.
Poi dei 9 mln di euro si erano perse le tracce: i soldi sarebbero transitati prima in Svizzera, poi in Brasile e quindi alle Cayman.
Il caso è poi finito sul tavolo della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede che con la collaborazione dello Ior avrebbe individuato il fondo di investimento ai Caraibi. Recuperando il 'tesoretto' quasi per intero, salvo 100-150 mila euro di commissioni.
(fonti: Corriere Adriatico e Ansa)
giovedì 15 gennaio 2009
QUANDO IL VESCOVO SI "CONVERTE" ALLA FINANZA CREATIVA....E I SOLDI FINISCONO ALLE ISOLE CAYMAN
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