
martedì 31 marzo 2009
domenica 29 marzo 2009
sabato 28 marzo 2009
venerdì 27 marzo 2009
I RISCHI E LE CERTEZZE DELLA CRISI
"Il rischio e' che la crisi, da economica, diventi anche politica". A esprimere preoccupazione e' il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon, intervenuto oggi alla Conferenza speciale di Mosca sull'Afghanistan.
(da corriere.it)
(da corriere.it)

Etichette:
ban ki moon,
crisi economica,
crisi finanziaria,
politica italiana
MERAVIGLIOSO (l'inno del PDL che piace tanto a Silvio)
Cari amici, vi propongo in esclusiva il nuovo inno del PDL, da cantare tutti insieme (per la musica cliccate qui sotto, basta cambiare le parole).
E' vero
ero pieno di debiti
senza più un futuro
con la voglia
di buttarmi giù
Ma ad un tratto
il mio angelo Bettino
mi mise la mano sulla spalla
e mi disse
"Meraviglioso
l'Italia è un paese
meraviglioso
persino le tue aziende
vedrai guariranno
meraviglioso
guarda il dono
che ti ho fatto
è la legge per le tue tv
meraviglioso"
Meraviglioso
l'amore di un paese
che ama solo me
meraviglioso
Le poesie di Sandrino
l'abbraccio della Mara
il lodo di Angelino
meraviglioso.........
E' vero
ero pieno di debiti
senza più un futuro
con la voglia
di buttarmi giù
Ma ad un tratto
il mio angelo Bettino
mi mise la mano sulla spalla
e mi disse
"Meraviglioso
l'Italia è un paese
meraviglioso
persino le tue aziende
vedrai guariranno
meraviglioso
guarda il dono
che ti ho fatto
è la legge per le tue tv
meraviglioso"
Meraviglioso
l'amore di un paese
che ama solo me
meraviglioso
Le poesie di Sandrino
l'abbraccio della Mara
il lodo di Angelino
meraviglioso.........
Etichette:
alfano,
berlusconi,
bondi,
carfagna,
craxi,
inno pdl,
lodo alfano,
meraviglioso,
pdl
giovedì 26 marzo 2009
ANCHE STAVOLTA C'E' CHI INTERPRETA MALE LE PAROLE DI SILVIO
«Auspico che chi è stato licenziato si trovi qualcosa da fare. Io non starei con le mani in mano». Lo dice Silvio Berlusconi conversando con i giornalisti all'Hotel Vesuvio a Napoli, dove si trova per l'inaugurazione del termovalorizzatore di Acerra.
(da corriere.it)
(da corriere.it)

Etichette:
acerra,
berlusconi,
disoccupati,
licenziamenti,
napoli,
termovalorizzatore,
vignette
mercoledì 25 marzo 2009
IL PIANO CASA E IL LOCALE PER I FIGLI DI BOSSI
Del piano casa è tornato a parlare anche il ministro delle Riforme, Umberto Bossi: "Ieri ho visto il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e gli ho detto che è giusto parlare con tutti, con le Regioni, perchè diverse fra loro hanno già un proprio piano casa. Alla fine l'accordo si troverà. L'importante è parlare. Io stesso ho bisogno di un locale per far studiare i figli".

martedì 24 marzo 2009
lunedì 23 marzo 2009
domenica 22 marzo 2009
sabato 21 marzo 2009
giovedì 19 marzo 2009
BERLUSCONI HA LA SOLUZIONE PER TUTTO
Sono arrivate a quota 170 (da 101) le firme dei deputati del Popolo delle Libertà che chiedono al premier Silvio Berlusconi di non porre la fiducia sul ddl sicurezza perché nel provvedimento sono contenute "norme inaccettabili", come quella che obbliga i medici, "ma anche gli insegnanti e chiunque eserciti incarichi pubblici" a denunciare gli immigrati clandestini.

Etichette:
berlusconi,
ddl sicurezza,
immigrati clandestini,
medici,
pdl
mercoledì 18 marzo 2009
LA PRESA IN GIRO DI BERLUSCONI AGLI ITALIANI
Cari amici, il nostro amato premier non perde occasione per prendere in giro gli italiani.
Guardate cosa ha detto ieri sera al teatro Quirino a Roma:
"Sono otto settimane che non faccio un giorno di riposo; per 21 giorni non ho mai dormito due notti consecutive nello stesso letto. A me non piace quello che faccio, lo faccio solo per senso di responsabilità. Mi fa schifo quello che faccio. Sono disperato...".
p.s. Caro Silvio, se proprio non ce la fai più a restare attaccato alla poltrona, posso sostituirti io per qualche anno...
Guardate cosa ha detto ieri sera al teatro Quirino a Roma:
"Sono otto settimane che non faccio un giorno di riposo; per 21 giorni non ho mai dormito due notti consecutive nello stesso letto. A me non piace quello che faccio, lo faccio solo per senso di responsabilità. Mi fa schifo quello che faccio. Sono disperato...".
p.s. Caro Silvio, se proprio non ce la fai più a restare attaccato alla poltrona, posso sostituirti io per qualche anno...
Etichette:
berlusconi,
italiani,
politica,
politico,
poltrona,
responsabilità
martedì 17 marzo 2009
lunedì 16 marzo 2009
domenica 15 marzo 2009
sabato 14 marzo 2009
RE SILVIO E LE STATUE SILENZIOSE
giovedì 12 marzo 2009
I DUE PESI E LE DUE MISURE DEL MINISTRO BONDI
Cari amici, il nostro amato (e mio carissimo collega) ministro della Cultura, Sandro Bondi, non ha le idee molto chiare sui bronzi di Riace.
Come sappiamo, il premier Silvio Berlusconi ha avuto la brillante idea di avere le due statue nell'isola della Maddalena (Sardegna) durante il G8 che si terrà il prossimo luglio.
E il fido Bondi si è detto subito favorevole, a patto che le statue viaggino senza subire danni. E chi può garantire che non subiranno danni?
Peccato che pochi mesi fa il Comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo 2009 (presieduto dal deputato del PDL Aracu), che si svolgerà a Pescara, abbia avanzato la stessa richiesta ricevendo però dal ministro una risposta negativa: "vista l'impossibilità dello spostamento delle statue dalla sede attuale".
Si vede che i bronzi hanno imparato a camminare...
Come sappiamo, il premier Silvio Berlusconi ha avuto la brillante idea di avere le due statue nell'isola della Maddalena (Sardegna) durante il G8 che si terrà il prossimo luglio.
E il fido Bondi si è detto subito favorevole, a patto che le statue viaggino senza subire danni. E chi può garantire che non subiranno danni?
Peccato che pochi mesi fa il Comitato organizzatore dei Giochi del Mediterraneo 2009 (presieduto dal deputato del PDL Aracu), che si svolgerà a Pescara, abbia avanzato la stessa richiesta ricevendo però dal ministro una risposta negativa: "vista l'impossibilità dello spostamento delle statue dalla sede attuale".
Si vede che i bronzi hanno imparato a camminare...
Etichette:
berlusconi,
bronzi riace,
g8,
maddalena,
sandro bondi
LE AMNESIE DI SILVIO
"Nessuna delle nostre banche ha richiesto un intervento di salvataggio". Lo afferma il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, nella conferenza stampa al termine dell'incontro con il premier slovacco Robert Fico.
(da repubblica.it 12-03-2009)
Il Banco Popolare è il primo istututo di credito a chiedere l'accesso ai Tremonti Bond. La banca, si legge in una nota, «comunica di aver presentato al Ministero dell'Economia e delle Finanze e alla Banca d'Italia formale istanza per l'emissione degli strumenti finanziari di patrimonializzazione». L'istituto ha precisato in una nota di avere fatto richiesta per l'emissione degli strumenti finanziari previsti dal decreto legge 185, i cosiddetti Tremonti bond, per un ammontare di 1,45 miliardi di euro.
(da ilsole24ore.it 10-03-2009)
Cari amici, oggi il nostro amato premier ha ribadito che nessuna banca italiana ha chiesto un intervento di salvataggio. Eppure solo 2 giorni fa il Banco Popolare ha chiesto l'accesso ai "Tremonti bond" per 1,45 miliardi di euro. Cosa sono i "Tremonti bond" se non una forma di aiuto, se non un vero e proprio salvataggio (peraltro ben remunerato visto l'interesse minimo è del 7,5%), alle banche? Se una banca non fosse in difficoltà non chiederebbe di certo un prestito a tassi quasi "usurai"...
(da repubblica.it 12-03-2009)
Il Banco Popolare è il primo istututo di credito a chiedere l'accesso ai Tremonti Bond. La banca, si legge in una nota, «comunica di aver presentato al Ministero dell'Economia e delle Finanze e alla Banca d'Italia formale istanza per l'emissione degli strumenti finanziari di patrimonializzazione». L'istituto ha precisato in una nota di avere fatto richiesta per l'emissione degli strumenti finanziari previsti dal decreto legge 185, i cosiddetti Tremonti bond, per un ammontare di 1,45 miliardi di euro.
(da ilsole24ore.it 10-03-2009)
Cari amici, oggi il nostro amato premier ha ribadito che nessuna banca italiana ha chiesto un intervento di salvataggio. Eppure solo 2 giorni fa il Banco Popolare ha chiesto l'accesso ai "Tremonti bond" per 1,45 miliardi di euro. Cosa sono i "Tremonti bond" se non una forma di aiuto, se non un vero e proprio salvataggio (peraltro ben remunerato visto l'interesse minimo è del 7,5%), alle banche? Se una banca non fosse in difficoltà non chiederebbe di certo un prestito a tassi quasi "usurai"...

Etichette:
banche,
banco popolare,
berlusconi,
tremonti bond
mercoledì 11 marzo 2009
LA MEMORABILE PAGINA DI GIORNALISMO DEL TG1
"Non spegnete i riflettori su Vanna Marchi dopo averla spremuta per 30 anni. Perche' Vanna Marchi e' la televisione". Cosi' Stefania Nobile, figlia della teleimbonitrice, in un appello trasmesso dal Tg1 dopo la condanna divenuta definitiva che le ha portate in carcere a Bologna.

Etichette:
stefania nobile,
televisione,
tg1,
vanna marchi
martedì 10 marzo 2009
BERLUSCONI FOR PRESIDENT!
Per il presidente della Camera Gianfranco Fini l'ipotesi che Berlusconi diventi capo della Stato non è "remota": "Certamente oggi gode di un appoggio personale e popolare che fa sì che questa ipotesi sia tutt'altro che remota" ha detto lo stesso Fini in un'intervista. Una frase che riaccende i riflettori sulla possibilità che l'attuale premier diventa il nuovo capo dello Stato.
(fonte: repubblica.it)
(fonte: repubblica.it)

Etichette:
berlusconi,
capo delllo stato,
fini,
presidente della repubblica
lunedì 9 marzo 2009
LE 6 BARZELLETTE QUOTIDIANE DEL NOSTRO AMATO PREMIER
Cari amici, oggi il nostro amato premier ha praticamente detto che l'Italia è il paese più bello, più forte, più ricco, più fortunato del mondo....
"Non ci saranno situazioni di miseria, di crisi acuta, il Governo è presente per sostenere i cittadini meno fortunati".
"Il mondo ha conosciuto altre crisi ma anche questa come tutte finiscono. Questa crisi sembra particolarmente grave ma la sua profondità e la sua estensione nel tempo dipendono dai nostri comportamenti".
"Lo Stato e il Governo hanno affrontato prima e meglio di altri paesi europei gli strumenti per affrontarla".
"Rispetto agli Stati Uniti siamo fortunati. In Italia l'87% delle famiglie ha una casa di proprietà. I mutui sono stati bloccati al 4%, le famiglie hanno un conto corrente in attivo, hanno l'assistenza sanitaria e la cassa integrazione che per come è fatta consente al Governo di intervenire in tutte le direzioni".
"Il nostro paese può superare meglio di altri questa crisi con minori sacrifici, con uno sguardo più rivolto al futuro".
"Non c'è una sola banca che abbia chiesto aiuto allo Stato".
"Non ci saranno situazioni di miseria, di crisi acuta, il Governo è presente per sostenere i cittadini meno fortunati".
"Il mondo ha conosciuto altre crisi ma anche questa come tutte finiscono. Questa crisi sembra particolarmente grave ma la sua profondità e la sua estensione nel tempo dipendono dai nostri comportamenti".
"Lo Stato e il Governo hanno affrontato prima e meglio di altri paesi europei gli strumenti per affrontarla".
"Rispetto agli Stati Uniti siamo fortunati. In Italia l'87% delle famiglie ha una casa di proprietà. I mutui sono stati bloccati al 4%, le famiglie hanno un conto corrente in attivo, hanno l'assistenza sanitaria e la cassa integrazione che per come è fatta consente al Governo di intervenire in tutte le direzioni".
"Il nostro paese può superare meglio di altri questa crisi con minori sacrifici, con uno sguardo più rivolto al futuro".
"Non c'è una sola banca che abbia chiesto aiuto allo Stato".
Etichette:
barzellette,
berlusconi,
crisi economica,
famiglie,
miseria,
mutui
CARI ITALIANI, ATTENTI AL FURTO D'IDENTITA'
Cari amici, da una recente indagine è emerso che 1 consumatore su 4 è vittima di furto d'identità.
Attenzione quindi alle "piccole distrazioni" che possono essere fatali.
Tenete bancomat e carte di credito in luoghi sicuri e lontano da occhi indiscreti. Non lasciate memorizzate le vostre password sul pc.
Aggiornate costantemente l'antivirus del pc.
Non rispondete mai ad e-mail provenienti da sconosciuti.
Non gettate mai nei cassonetti informazioni bancarie e altri documenti sensibili senza prima farli a pezzettini.
Per ogni dubbio potete contattare il sito www.furtoidentita.com, dove trovate tutto quello che c'è da sapere sul furto d'identità.
Attenzione quindi alle "piccole distrazioni" che possono essere fatali.
Tenete bancomat e carte di credito in luoghi sicuri e lontano da occhi indiscreti. Non lasciate memorizzate le vostre password sul pc.
Aggiornate costantemente l'antivirus del pc.
Non rispondete mai ad e-mail provenienti da sconosciuti.
Non gettate mai nei cassonetti informazioni bancarie e altri documenti sensibili senza prima farli a pezzettini.
Per ogni dubbio potete contattare il sito www.furtoidentita.com, dove trovate tutto quello che c'è da sapere sul furto d'identità.
domenica 8 marzo 2009
IN ITALIA DELINQUERE CONVIENE...E SE LO DICE LUI...
Cari amici, oggi vi propongo alcune frasi "amarissime" di Piercamillo Davigo (ex-magistrato del pool Mani Pulite ed oggi giudice della Corte di Cassazione) che ho avuto l'onore di conoscere ieri durante un incontro-dibattito sul tema della legalità.
All'estero ci vuole coraggio per commettere un reato, in Italia ci vuole coraggio per rimanere onesti.
Invidio i professori universitari: sono pagati per fare domande a gente che non sa niente e che fa di tutto pur di dire qualcosa, mentre io interrogo persone che sanno tutto e fanno il possibile per non dire neanche una parola.
In Italia delinquere conviene.
(Piercamillo Davigo)
All'estero ci vuole coraggio per commettere un reato, in Italia ci vuole coraggio per rimanere onesti.
Invidio i professori universitari: sono pagati per fare domande a gente che non sa niente e che fa di tutto pur di dire qualcosa, mentre io interrogo persone che sanno tutto e fanno il possibile per non dire neanche una parola.
In Italia delinquere conviene.
(Piercamillo Davigo)
Etichette:
davigo,
legalità,
magistrato,
mani pulite,
onestà
sabato 7 marzo 2009
QUELLO CHE BERLUSCONI NON DICE...
Silvio Berlusconi ne è convinto: «Se riparte l'edilizia, riparte tutta l'economia». E per questo ha deciso che una delle mosse per dare nuova carica ad un sistema economico ingessato dalla crisi internazionale deve necessariamente passare per maggiori liberalizzazioni nel campo delle nuove costruzioni. L'idea del premier ha subito fatto scattare più di un campanello di allarme tra chi considera l'allenatmento dei vincoli burocratici ipotizzato dal Cavaliere come una sorta di via libera alla deturpazione del paesaggio.
«Saranno le singole Regioni - ha spiegato il presidente del Consiglio - che dovranno valutarle il piano: serve per smuovere l'economia e in particolare l'edilizia da sempre ferma e impastoiata da mille burocratismi». E a chi gli chiedeva se non si corre il rischio di allargare troppo le maglie delle concessioni aprendo la strada a possibili abusi Berlusconi ha risposto che questo non succederà, «perchè tutto quello che si farà sarà in aderenza e in continuazione di case esistenti, quindi nelle zone che sono previste dal piano regolatore e con una vidimazione sotto responsabilità dei progettisti». Insomma, ha proseguito il premier, «significa soltanto dare a chi ha una casa, e nel frattempo ha ampliato la famiglia perchè i figli si sono sposati e hanno dei nipotini, la possibilità di aggiungere una stanza, due stanze, dei bagni, con i servizi annessi alla villa esistente». Il premier, stando ai lanci di tutte le agenzie di stampa, dice proprio così, «villa», ma evidentemente la cosa riguarderà tutti i proprietari di qualunque tipo di immobile.
(dal corriere.it)
«Saranno le singole Regioni - ha spiegato il presidente del Consiglio - che dovranno valutarle il piano: serve per smuovere l'economia e in particolare l'edilizia da sempre ferma e impastoiata da mille burocratismi». E a chi gli chiedeva se non si corre il rischio di allargare troppo le maglie delle concessioni aprendo la strada a possibili abusi Berlusconi ha risposto che questo non succederà, «perchè tutto quello che si farà sarà in aderenza e in continuazione di case esistenti, quindi nelle zone che sono previste dal piano regolatore e con una vidimazione sotto responsabilità dei progettisti». Insomma, ha proseguito il premier, «significa soltanto dare a chi ha una casa, e nel frattempo ha ampliato la famiglia perchè i figli si sono sposati e hanno dei nipotini, la possibilità di aggiungere una stanza, due stanze, dei bagni, con i servizi annessi alla villa esistente». Il premier, stando ai lanci di tutte le agenzie di stampa, dice proprio così, «villa», ma evidentemente la cosa riguarderà tutti i proprietari di qualunque tipo di immobile.
(dal corriere.it)

Etichette:
berlusconi,
edilizia,
governo berlusconi,
piano casa
venerdì 6 marzo 2009
BERLUSCONI E LA CRISI INESISTENTE
Cari amici, oggi il nostro amato premier ha detto che "la crisi è pesante ma non tragica, è dannoso per l'interesse di tutti noi se i media rappresentano questa crisi come tragica". Peccato che la maggior parte dei media è di sua proprietà....

Etichette:
berlusconi,
crisi economica,
media,
milan
LA STRANA LIBERTA' DEL POPOLO DELLA LIBERTA' (vignetta)
Cari amici, a fine mese ci sarà il primo congresso costitutivo del PDL con la contestuale elezione del Presidente, che ovviamente sarà Silvio Berlusconi.
Nei giorni scorsi il sindaco di Roma Alemanno aveva proposto una votazione a scrutinio segreto ma La Russa lo ha subito smentito dicendo che l'elezione avverrà per alzata di mano.
Nei giorni scorsi il sindaco di Roma Alemanno aveva proposto una votazione a scrutinio segreto ma La Russa lo ha subito smentito dicendo che l'elezione avverrà per alzata di mano.

Etichette:
alemanno,
alleanza nazionale,
berlusconi,
forza italia,
la russa,
libertà,
pdl,
popolo della libertà
giovedì 5 marzo 2009
LA MAFIA RINGRAZIA
Il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli ha detto che sono pronti 16 miliardi di euro per opere immediatamente cantierabili. Nell'elenco figurano il Ponte sullo Stretto, la Salerno-Reggio, la statale Jonica, la Brescia-Bergamo-Milano, la Pedemontana e il terzo valico. Gran parte dei fondi (l'80%) sarà destinata al sud.

Etichette:
infrastrutture,
mafia,
matteoli,
ponte sullo stretto,
salerno reggio
TREMONTI, LA CRISI E I GIORNALI COMUNISTI
Il ministro Tremonti, intervenendo alla giornata dedicata al credito ha detto:"Il 2009 sarà un anno ancora più difficile del 2008. Il che è tutto dire. E' necessario uno sforzo collettivo: governo, imprese, parti sociali, istituzioni bancarie. Gli obiettivi fondamentali sono due: coesione, nella società e conservazione della base industriale".

Etichette:
crisi economica,
giornali comunisti,
tremonti
mercoledì 4 marzo 2009
FINALMENTE C'E' QUALCOSA IN ITALIA CHE SALE
Boom della cassa integrazione a febbraio.
Per quanto riguarda la cassa integrazione ordinaria (gestione industria): nel mese di febbraio sono state autorizzate 25,9 milioni di ore, contro 3,9 milioni di ore dello stesso mese dello scorso anno, con un incremento del 553,17%. Se si fa il confronto sul primo bimestre dell'anno l'incremento sullo stesso periodo del 2008 è del 443,26%.
(dati inps)
Per quanto riguarda la cassa integrazione ordinaria (gestione industria): nel mese di febbraio sono state autorizzate 25,9 milioni di ore, contro 3,9 milioni di ore dello stesso mese dello scorso anno, con un incremento del 553,17%. Se si fa il confronto sul primo bimestre dell'anno l'incremento sullo stesso periodo del 2008 è del 443,26%.
(dati inps)

martedì 3 marzo 2009
LE ULTIME PAROLE FAMOSE DI BERLUSCONI PER SUPERARE LA CRISI
Cari amici, lo scorso 10 ottobre il nostro amato premier aveva consigliato agli italiani di comprare azioni Eni ed Enel perchè secondo lui le loro quotazioni non potevano scendere più in basso. Spero che non abbiate seguito il suo consiglio (come invece sembra abbiano fatto Bonaiuti, Cicchitto e Gasparri).
Il 10/10/08 le azioni Enel avevano un valore pari a : 5.44 euro
Oggi 03/03/09 le azioni Enel hanno un valore pari a : 3.60 euro (-33,62%)
Il 10/10/08 le azioni Eni avevano un valore pari a : 15.47 euro
Oggi 03/03/09 le azioni Eni hanno un valore pari a : 14,01 euro (-9,44%)
Il 10/10/08 le azioni Enel avevano un valore pari a : 5.44 euro
Oggi 03/03/09 le azioni Enel hanno un valore pari a : 3.60 euro (-33,62%)
Il 10/10/08 le azioni Eni avevano un valore pari a : 15.47 euro
Oggi 03/03/09 le azioni Eni hanno un valore pari a : 14,01 euro (-9,44%)

Etichette:
berlusconi,
crisi economica,
enel,
eni,
eni enel
lunedì 2 marzo 2009
domenica 1 marzo 2009
ASSEGNO PER I DISOCCUPATI?
Niente assegno di disoccupazione per chi perde il lavoro. Il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, al termine del vertice europeo a Bruxelles chiude la porta alla proposta lanciata dal segretario del Partito democratico Dario Franceschini. I vincoli del Trattato di Maastricht rendono la proposta del Pd «non sostenibile», ha affermato il premier. «Ci costerrebbe 1,5 punti di Pil e abbiamo il debito troppo alto. Piacerebbe a tutti noi fare ancora di più, ma viviamo in un sistema che è quello dell'Europa che ci impone vincoli e abbiamo altri vincoli dovuti all'enorme quantità di debito pubblico che abbiamo ereditato».
(da corriere.it)
(da corriere.it)

Etichette:
assegno disoccupati,
berlusconi,
disoccupati,
franceschini
Iscriviti a:
Post (Atom)
ASCOLTA
ASCOLTA
Disclaimer
Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di avvisare via e-mail per la loro immediata rimozione.
ATTENZIONE
- Adsense utilizzerà dal 9 Aprile 2009 il cookie Double Click DART che si installerà nel browser dell’utente e i dati raccolti verranno usati per ottimizzare gli annunci
- Gli utenti e i navigatori possono decidere di non utilizzare questo cookie andando in questa pagina e scegliendo Disabilita o Opt out (alcune volte la pagina si vede in inglese altre in italiano)
- Per gli annunci Adsense comunica che utilizza aziende pubblicitarie indipendenti e che i dati raccolti non includono mai nome, indirizzo, indirizzo email o numero di telefono.