giovedì 10 luglio 2008

LE BUGIE DI BUSH SULL'IRAQ. AVVIATA LA PROCEDURA PER L'IMPEACHMENT.

La commissione Giustizia della Camera degli Stati Uniti potrebbe discutere la nuova mozione di impeachment per George W. Bush presentata dal deputato Dennis Kucinich. Lo ha dichiarato lo Speaker della Camera, Nancy Pelosi, cambiando a sorpresa la posizione precedentemente espressa, quando aveva escluso categoricamente anche la possibilità di discutere l'idea della messa in stato di accusa del presidente.

Come ha fatto già altre volte, il democratico presenterà una risoluzione in cui si chiede che la Camera discuta la possibilità di avviare una procedura di impeachment a carico di Bush, accusato di aver mentito al Congresso e all'opinione pubblica americana per ottenere nel 2002 l'autorizzazione ad attaccare l'Iraq. «Questa è una questione che riguarda la commissione Giustizia che credo presterà attenzione alla cosa» ha detto la Pelosi sottolineando, a riprova dell'improbabilità di ogni azione di messa in stato di accusa del presidente, comunque che non si tratterà «dell'avvio di una procedura di impeachment, perché questa spetta all'aula, ma di fissare alcune audizioni per discutere la mozione». Da parte sua, il presidente della commissione, il democratico John Conyers, ha detto di non aver deciso se e quando le audizioni avranno luogo.

(da corriere.it)

Cari amici, consoliamoci con questa notizia dagli USA, è solo un primo passo (molto tardivo visto che sono passati sei anni) verso l'impeachment contro Bush. Ma la cosa positiva è il parlare del grande imbroglio di una guerra certamente non necessaria (lo so se vendevo armi forse avrei un'altra opinione).

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