PREPARIAMOCI AL LODO-BOSSI: PROMOZIONE AUTOMATICA PER I FIGLI DI MINISTRI E PARLAMENTARI.

Cari amici, stasera voglio segnalare una frase del nostro Bossi che è finita in secondo piano, in due giorni ne ha dette di tutti i colori e non siamo riusciti a star dietro a tutti i suoi deliri.
Infatti ha detto che se Berlusconi vuole rifomare la giustizia la Lega non si tirerà indietro perchè lui gli alleati non li scarica (sarà l'età ma vorrei ricordare che già nel 1994 fece cadere il governo Berlusconi).
Ha detto anche che tale riforma è necessria per mettere un freno alla magistratura politicizzata e meridionale proponendo giudici votati direttamente dal popolo (sarà l'ictus ma solo qualche mese fa non la pensava affatto così per non parlare del 1992 in piena tangentopoli quando il suo idolo era il "terrone" Di Pietro, con un salto di 360 gradi si è passati dal partito del cappio per i tangentisti e gli immigrati al partito del cappio per i magistrati, sapevamo che la coerenza non era di casa ad Arcore, ma dobbiamo constatare che è molto rara in tutta la Padania).
Tralascio tutta la polemica sul gestaccio sull'Inno di Mameli, ho gia detto ieri sera che non sarebbe successo nulla ed infatti è così. Resterà seduto sulla poltrona di ministro e continuerà a prendere lo stipendio che gli verserà "Roma ladrona".

Mi vorrei soffermare invece su un'altra frase delirante: "Dopo il federalismo bisogna passare anche alla riforma della scuola. Non possiamo lasciare martoriare i nostri figli da gente (i professori, ndr) che non viene dal Nord. Il problema della scuola è molto sentito perché tocca tutta la famiglia. E' la verità, un nostro ragazzo è stato bastonato agli esami perché aveva presentato una tesina sul federalista Carlo Cattaneo. Questi sono crimini contro il nostro popolo e devono finire".
Il ragazzo in questione è il figlio di Bossi che si è presentato per la seconda volta agli esami di maturità come privatista, e per la seconda volta è stato bocciato. Non entro assolutamente nel merito della questione, faccio solo notare che dei sette commissari d'esame solo una aveva origini meridionali. Quindi mi sembra evidente la strumentalizzazione che si vuole dare alla vicenda.

Ci toccherà ingoiare anche il lodo-Bossi? Ma si dai, promozione automatica per i figli di ministri e parlamentari.